Scopri cosa sono i fanghi da depurazione per un’azienda, perché investire in un impianto di depurazione, come ridurre i costi nella gestione e il recupero dei fanghi.
Cosa sono i fanghi da depurazione: una guida per le aziende
Sono la popolare patata bollente! Analizziamo perché.
In un complesso industriale le problematiche sono numerose. Gli imprenditori, giustamente, orientano le proprie energie nelle sfere della produzione e della vendita, cioè nei profitti. Un’ottima azienda mantiene la propria posizione quando possiede una rete commerciale efficace integrata a una rete di produzione efficiente. La gestione della produzione implica anche la gestione di servizi indiretti e impianti ausiliari, investimenti passivi comunque necessari.
Investire in un impianto di depurazione
Un impianto di depurazione per il trattamento delle acque reflue derivanti dai processi produttivi è un investimento passivo ma necessario, motivato da coscienza civica, obblighi normativi e certificazioni richieste dal mercato europeo e internazionale.
Oggetto della nostra attenzione è il fango da depurazione, risultato finale dell’impianto, prodotto in stato liquido e considerato rifiuto. Deve quindi essere smaltito o recuperato presso impianti autorizzati.
Il 60% dei costi di gestione di un impianto di depurazione è relativo al trattamento e allontanamento dei fanghi. Questi costi incidono sui bilanci aziendali in modo costante. La gestione dei fanghi rappresenta una vera “patata bollente” per gli imprenditori:
- Il punto di partenza è l’impianto dove si produce il fango.
- Il punto di arrivo è il conferimento finale: recupero o smaltimento.
Ottimizzare le fasi intermedie consente di ridurre i costi di gestione. Il Team Idee e Prodotti propone il servizio Gestione Fanghi, valutando tutte le opzioni disponibili e suggerendo il trattamento più adeguato.
Gestione dei fanghi da depurazione
I decreti impongono, quando possibile, di preferire il recupero allo smaltimento. Recuperare un rifiuto significa valorizzarlo come materia prima, se le sue caratteristiche lo permettono.
Recupero fanghi di depurazione
Esempi:
– Fanghi da trattamento biologico possono essere impiegati come emendanti nei terreni agricoli, analogamente al letame.
– Alcuni fanghi possono essere utilizzati nella produzione di cemento e laterizi.
Il conferimento di un rifiuto non è sempre semplice. Serve un fango compatibile con gli impianti di destinazione e conoscenza del mercato e delle normative. A volte è necessario intervenire sui processi produttivi o disidratare il fango per renderlo più facilmente trasportabile.
Disidratazione dei fanghi
Disidratare significa ridurre il volume del fango, rimuovendo l’acqua in eccesso tramite tecnologie specifiche. È fondamentale per:
– contenere i costi di gestione e trasporto
– rendere il fango conferibile a norma di legge
Le tecniche si basano su due principi: disidratazione a gravità e a pressione.
Scopri l’impianto di disidratazione fanghi DRY BOX® OLTRE e la filtropressa STRIZBOX.